LA STORIA, QUESTA È TOSTA

Grigio ferro, cerchi neri. 

Cattiva nell’aspetto,
difficile in fotografia.

…OMISSIS

Quella che “Lui” vorrebbe tutti i giorni praticare, applicare.

Via Atlantico, svolta a destra per via Pavese.

Ancora a destra.

La piccola Mazda
lo segue.

Dovrà fermarsi per un parcheggio
o aprire un cancello.

Infatti.

Cancello.

Troppo lento
quel cancello.

“Lui” ha tutto
il tempo di parcheggiare.

La Range Rover
è ancora ferma,
il cancello è lento. Troppo.

Il tizio è al telefono,
perde altro tempo.

Non si accorge
che un’ombra ormai è vicina. Troppo.

Toc/Toc.

Si volta, gesticola, arrogante.

“Che cazzo vuoi”

“Stronzo,
sei tu che guidi a cazzo
e stringi le macchine più piccole
al semaforo, pensi che sto cesso
ti dia un diritto divino?”.

Fa per aprire la porta.
Vorrebbe scendere il coglione?
Non ha capito un cazzo della situazione.
Forse è dalla mattina
che scende con il piede sbagliato.

Si blocca.

E’ tardi.

click, puff…

OMISSIS…

conclusione

Ma in effetti è una macchina del cazzo, la RRSport.

Accontenta i neoricchi. Del resto, pecunia non olet.

La classica, È la Range Rover.

La classica, tutto il resto è parve’n(j)u.

©lucaromanopix

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